Itinerari Italiani e Tradizioni: Orvieto e il famoso Pozzo di San Patrizio

A marzo andrò a Orvieto e non vedo proprio l’ora di scoprire questa deliziosa cittadina umbra. Al contrario di ciò che si pensa, non andrò subito in giro, in quanto vorrei iniziare la visita da “Orvieto Underground”, cioè un lungo percorso sotterraneo che si interseca sotto il moderno tessuto urbano.

Il Duomo di Orvieto

Naturalmente, non mancherò di calarmi giù, e salire su, per il Pozzo di San Patrizio (sì, esatto…il pozzo citato tra i nostri “modi di dire” esiste davvero, ma non è proprio come lo immaginiamo).

I gradini pare siano 258 in discesa e altrettanti in salita per un totale di 62 metri di profondità ( si tratta infatti di una singolare trovata architettonica con due scale separate che permettevano ai muli di salire e scendere senza darsi fastidio nella raccolta dell’acqua). Costruito nel 1527 per garantire autonomia idrica alla città anche in caso di assedio, non si sa quale sia l’esatta origine della dedica a San Patrizio: forse la somiglianza con la cavità dove il santo irlandese amava ritirarsi in preghiera.

Il Pozzo di San Patrizio

Naturalmente non sono una che disdegna camminare in superficie anche se, certamente, i sotterranei hanno sempre avuto per me grande fascino, sin da quando ho iniziato a visitare le catacombe a Roma.

Non mi farò certamente mancare una visita al Duomo di Orvieto, vero gioiello gotico della cittadina per poi girovagare per le sue vie alla ricerca degli altri suoi tesori artistici e architettonici.

Seguitemi!

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