La Borgata Museo di Balma Boves è un caratteristico insediamento ricavato nell’anfratto di una grande roccia o “balma”, situata a quota 652 metri, sul Monte Bracco, in Valle Po, nei pressi dell’abitato di Sanfront (CN).
Si tratta di un piccolo villaggio abitato fino al 1961 da tre famiglie contadine: un microcosmo agricolo autonomo perfettamente conservato e dotato di abitazioni, ricoveri per il bestiame, depositi degli attrezzi, il tutto ispirato alla più ferrea economicità dello spazio e del suo utilizzo a scopo vitale (anche durante i rastrellamenti dei soldati tedeschi durante la guerra).
Questo villaggio è aperto al pubblico per far scoprire ai visitatori il segreto dei suoi antichi abitanti: lo stretto contatto con la natura, l’autosufficienza, la cura e l’amore per il territorio, il saggio sfruttamento delle risorse naturali come l’acqua, la pietra e i frutti della terra.
Al proprio interno, accompagnati dalla guida, potrete ammirare le abitazioni, le stalle, i fienili, gli attrezzi e gli utensili, gli essiccatoi per le castagne, le fontane e l’antico forno per il pane.
A noi è piaciuto moltissimo visitare questo sito. Ci sembrava di essere finiti in un mondo bucolico dove il tempo si è magicamente fermato agli anni in cui Balma Boves era abitata.
Il percorso è adatto anche ai bambini i quali, sono sicura, saranno entusiasti di entrare in questa sorta di presepe alpino.
Una visita che è di per sé un viaggio indietro nel tempo alla scoperta di un passato non troppo lontano e di luoghi incredibili che furono testimoni della cosiddetta “civiltà del castagno” e che si completa con i video delle testimonianze delle persone che vi hanno vissuto (racconti e ricostruzioni davvero emozionanti).
Per visitare il sito e per tutte le info http://www.balmaboves.it/
Piccola curiosità: se tutti sanno dirti che il nome Balma dato a questa piccola borgata deriva dalle rocce sovrastanti le abitazioni, nessuno, neppure chi ha vissuto qui, sa spiegare la presenza del termine Boves, visto che non ci sono mai stati buoi o bovini, ma solo capre, galline e altri piccoli animali da cortile.