Avendo fatto safari in Kenya, Sudafrica, Swaziland, Zimbabwe, Zambia e Namibia, vorrei darvi qualche dritta, utile per tornare a casa soddisfatti e arricchiti interiormente dall’esperienza.
1. Una volta scelta la meta di viaggio, cerca di conoscere prima della partenza gli ambienti, la natura e gli usi e i costumi delle popolazioni locali.
2. Soprattutto all’inizio della tua vacanza, anche se viaggiassi in modo indipendente, affidati alle guide naturalistiche locali, in grado di cogliere la presenza di animali anche dove apparentemente sembra che non ci sia nulla…. Inoltre, una guida è preparata per introdurti nell’ambiente e spiegarti tutto riguardo all’ecosistema in cui ti trovi.
3. Abituati comunque ad osservare bene l’ambiente in cui sei, per scorgere gli animali presenti (soprattutto quelli più piccoli) e cercare di identificarne la specie.
4. Fatti spiegare dalla guida o leggi sui libri oppure sul web, le relazioni, gli adattamenti e i comportamenti degli animali e delle piante nell’ambiente in cui vivono.
5. Siccome non sei in uno zoo, potresti anche non vedere animali. Pertanto cerca di osservare, identificare e interpretare tracce, impronte e segni sulla vegetazione…e non perderti albe e tramonti, sia per i loro colori, ma soprattutto perché sono i periodi in cui la maggioranza degli animali è attiva.
6. Cerca di appostarti in sicurezza, stando bene all’interno del veicolo, in prossimità di pozze d’acqua perché prima o poi qualche animale verrà a bere…anche la notte!
7. Non dimenticare di portare con te tutto l’occorrente per filmare e/o fotografare.
8. In Africa non ci sono solo i Big 5 da osservare (leone, leopardo, bufalo, rinoceronte, elefante) ma anche uccelli, anfibi, rettili, insetti, gazzelle,ecc…Quindi non fissarti solo su quelli (in alcune riserve potrebbero non essere presenti, in alcun modo, dei predatori).
Inoltre, un altro mondo completamente da scoprire è quello vegetale: alberi, arbusti e tante piante che spesso sono utilizzati in vario modo dagli animali e dalle popolazioni locali.
9. Goditi poi i rumori notturni, ma non uscire da solo e a piedi dal tuo campo tendato o dal tuo lodge a meno che non abbia avuto garanzie di sicurezza (generalmente i ranger del parco ti comunicano tutte le norme di sicurezza appena arrivi).
10. Accendi la tua curiosità anche nei confronti delle comunità locali. Conoscere la loro cultura e le loro abitudini arricchiranno senza dubbio il tuo viaggio. Cerca di imparare anche qualche semplice parola (saluti o termini di cortesia) nella lingua locale: è un segno di attenzione e di rispetto nei confronti delle comunità in cui viaggiamo!
A questo punto…Buon Safari a tutti!!!