Metti un sabato fortunato in cui, nonostante i cantieri autostradali, viaggi praticamente senza intoppi. Una volta usciti a Imperia Ovest poi, tiri un sospiro di sollievo per lo scampato incubo e cominci a goderti il paesaggio circostante.
Ti accorgi allora di essere circondato da alberi di ulivo, colline e paesini arroccati.
Alle spalle il mare, ma ormai volgi sguardo e pensieri al mondo rurale e percorri le tortuose strade tipiche di queste zone. Una di queste strade ti porta a Valloria, un paese che sembra disabitato o quasi, ma tra le sue strette viuzze, in quel sali e scendi che caratterizza i paesi della nostra Riviera di Ponente e della Valle del Roya, si nasconde un mondo di colori, così surreale, da sembrare magico.
Le porte delle abitazioni regalano scorci paesaggistici, volti sconosciuti, mondi incantati, notti stellate e molto altro, per lo stupore e la gioia di tutti coloro che, come alla ricerca di uno stargate verso il Paese delle Meraviglie, percorrono in lungo e in largo l’intricato labirinto di vicoli e vicoletti soffermandosi davanti ad ogni uscio, magari per immortalarlo.
Ed è proprio questo che abbiamo fatto noi! Ci siamo aggirati ed infilati ovunque, come gatti, per scorgere, ammirare, fotografare, se non tutte, almeno la stragrande maggioranza delle porte dipinte di Valloria.
Ad ogni sosta, un’emozione tipica dei bambini che, giocando a fare una caccia al tesoro, scoprono un nuovo indizio.
E qui mi fermo… A voi scovare le altre bellissime opere d’arte all’aperto!