Lubiana, una Capitale a “Dimensione Umana”

Spesso quando si pensa di visitare una Capitale Europea si scelgono città, immense e dal fascino intramontabile, celebrate anche dal cinema come Parigi, Berlino, Londra, Roma… Così, anche noi, arrivati a Lubiana a fine luglio del 2010, ci siamo stupiti di come la città fosse vivibile e molto verde, con un centro storico di modeste dimensioni, se si pensa alle suddette capitali, ma di una ricchezza e bellezza a dir poco straordinarie. Meriterebbe più pubblicità, ma forse è proprio il fatto che, alla fine i turisti non fossero molti, per lo meno in quel periodo, a renderla così tranquilla e quindi così speciale.

Le case lungo il fiume e la collina con il Castello di Lubiana

Ci siamo arrivati in macchina da Trieste, ma ci si può arrivare anche in aereo. Tuttavia, vi consigliamo l’auto, perché così non avrete problemi di bagaglio e potrete acquistare prodotti gastronomici da portare in Italia senza alcun limite alla decenza! Scherzi a parte (ma in fatto di cibo in casa nostra si fa sul serio), l’auto vi potrà essere utile per visitare la Slovenia, non solo Lubiana.

Comunque se proprio non potete fermarvi a lungo in questa stupenda cittadina, vi vorrei suggerire che cosa non tralasciare di visitare, ma, almeno tre giorni ve li consiglio caldamente.

Verso la Torre

Arrivati in città, ci siamo concessi una prima visione di Lubiana dall’alto del suo castello (in verità è solo uno dei suoi castelli, ma è quello la cui posizione rende la visita un vero e proprio must). Non perdetevela!

Il castello di Lubiana nei secoli è stato adibito a svariati usi: è nato come fortezza, poi è diventato residenza nobiliare, magazzino militare e anche penitenziario. Oggi è sede di concerti, eventi e di una mostra permanente sulla storia slovena e sovrastando la città regala una splendida veduta sull’area circostante, soprattutto dalla sua torre panoramica. È raggiungibile a piedi, col trenino turistico in circa 15 minuti oppure con la funicolare.

La chiesa dell’Annunciazione vista dalla torre

Già dall’alto della torre, la potete vedere perché, data la posizione al centro della Piazza Prešernov, la Chiesa Francescana dell’Annunciazione è diventata un po’ il simbolo della città anche sui cataloghi delle agenzie di viaggio. tuttavia,la Cattedrale e, quindi la chiesa principale è, anche per dimensioni, la Cattedrale di San Nicola.

Durante la visita, non tralasciate ponti e mercati: il Triplice Ponte vivacizzato da artisti di strada e bancarelle e il Ponte dei Draghi. Il drago è il simbolo della città, quindi si dice che passare sopra o sotto questo ponte almeno una volta sia d’obbligo! Noi lo abbiamo attraversato più volte a piedi, ma, con i battelli, potete anche passarci sotto.

Sul Ponte dei Draghi

Per quanto riguarda i mercati, abbiamo avuto la fortuna di capitare nel periodo in cui, gli artisti locali, avevano allestito un mercatino con le loro bellissime e originali creazioni (case tipiche in terracotta, dipinti, ecc…), ma, se proprio non foste così fortunati, non tralasciate il Mercato Centrale. Opera del famoso architetto Jože Plečnik, comprende una parte al coperto e una all’aperto e rappresenta un variopinto punto d’incontro cittadino. La vista e l’olfatto (ma, soprattutto, la “gola”) saranno messi duramente alla prova dai banchetti prodotti tipici sloveni, ma non sfigurano neppure quelli delle spezie e dei fiori.. Vi raccomando: “Assaggiate, assaggiate, assaggiate!” Mi ricordo, tra l’altro, che avevamo potuto acquistare diversi prodotti locali anche “deteriorabili” come alcuni salumi o salsicce, perché, molto gentilmente, i produttori ce li avevano messi sottovuoto. Attenzione però: il mercato è chiuso la domenica e i giorni festivi!

La Cattedrale

A questo proposito vi invito a tralasciare i ristorantini turistici e ad assaggiare la vera cucina slovena con specialità come la salsiccia carniolana, il pollo alla lubianese, gli žlikrofi di Idrija (specie di ravioli), la bujta repa (specialità di rapa) ed altre bontà slovene. Renderete più genuina l’atmosfera e ne gioveranno sia il gusto che il portafoglio.

Nel 2016 Lubiana è stata premiata “Città Verde” per i suoi numerosi e ben conservati, parchi e giardini. Noi, comunque sei anni prima, ci siamo accorti di quanto sia in armonia con la natura questa cittadina. In particolare, abbiamo visitato il Parco Tivoli e pranzato, ascoltando musica dal vivo, presso il giardino del Club del Jazz che si trova nel parco.

La fontana dei tre fiumi carniolani, nota anche come Fontana del Robba, è uno dei monumenti più famosi della Lubiana barocca

Il Parco Tivoli è il più grande della città. Secondo il progetto dell’ingegnere francese J. Blanchard del 1813, è nato da vari parchi che circondavano i castelli Podturn e Cekin, si estende su circa 5 km2 e viene suddiviso da tre viali di castagni.

La sua sistemazione con singoli parterre di fiori e interessanti alberi viene completata da numerose statue e fontane. La zona del parco, con una serie di passeggiate e il percorso “vita”, lungo il quale sorgono attrezzi ginnici, si protrae sui pendii del colle Rožnik. La pittoresca passeggiata Jakopič nella parte centrale del parco, è oggi famosa anche per le mostre di fotografie di grande formato che si possono visitare all’aperto tutti i giorni dell’anno. Essa termina davanti alla scalinata sotto il castello Tivolski grad.

Passeggiando nel Parco Tivoli

Al margine occidentale del parco fu sistemato uno stagno accanto al quale sorge un piccolo giardino botanico con serra dato in gestione al Botanični vrt Ljubljana (Giardino botanico) proprio nel 2010, in occasione del suo 200° anniversario. Nella serra si può visitare la mostra stabile di piante tropicali e carnivore. Dal lato opposto dello stagno sorge un campo giochi per bambini, ma, in tutto il parco potete trovare attrazioni e costruzioni dedicate agli sportivi.

Un consiglio che vorrei dare a chi ha più tempo per stare a Lubiana, è quello di visitare anche i suoi dintorni. Meritano. Comunque, se volete avere un’idea su cosa vedere in Slovenia, vi rimando ad un mio precedente reportage, nel quale troverete, a tale scopo, l’indirizzo del portale principale dell’ufficio turistico sloveno.

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