Una rocca meno famosa della cugina monegasca, ma non meno suggestiva: Montecarlo di Lucca!

Seguendo la “Strada del vino e dell’olio”, faticosamente perché con ben poche o nulle indicazioni ai bivi, siamo arrivati a Montecarlo, partendo dalla vicina Lucca. Era la prima volta che visitavamo questo comune situato su di un colle isolato a circa 160 metri sul livello del mare. Ne siamo rimasti affascinati e abbiamo pranzato benissimo presso La Buca del Norcino, un ristorantino a conduzione familiare. 

Ma veniamo alle presentazioni …

Montecarlo fu, nel XIV secolo, un importante presidio strategico nelle guerre che si combatterono fra Lucca, Pisa e Firenze. Il paese fu fondato, da Carlo IV di Boemia, nipote di Arrigo VII, nel XIV secolo attorno alla Rocca del Cerruglio e in suo onore fu nominato Montecarlo.

La Fortezza sorge sul punto più alto della collina di Montecarlo e la sua parte più antica, risale ai primi anni del XIV secolo, ne fanno parte la Torre del Mastio la Torre dell’Apparizione e quella di S. Barbara.

Nel XV secolo fu ampliata ad opera di Paolo Guinigi Signore di Lucca, poi dopo essere divenuta possesso fiorentino (1437), nel 1555 fu completata per ordine del Granduca Cosimo I dei Medici. Fu eseguita in questo periodo la costruzione dell’imponente bastione di Piazza d’Armi. Nel 1775 Pietro Leopoldo mise in disarmo la fortezza.

Il Centro storico, ben conservato è ancora circondato da una splendida cinta muraria. Delle Porte trecentesche che si aprivano lungo le mura rimangono la Porta Fiorentina verso Firenze, la Porticciola verso Lucca, mentre la Porta Nuova a sud fu riaperta alla fine del Cinquecento. Domina il paese la Rocca trecentesca con mura ben conservate e un bastione del XVI secolo.

Altre costruzioni degne di nota sono:

il teatro dell’Accademia dei Rassicurati (XVIII secolo);

la Collegiata di S. Andrea (XIV-XVIII secolo), che conserva ancora la facciata e il portale trecentesco e che custodisce alcune opere d’arte interessanti;

l’Istituto Pellegrini Carmignani, imponente edificio, un tempo Monastero delle suore Clarisse;

la Chiesina di Sant’Anna (1610-1613), che racchiude alcuni resti del Palazzo Pretorio (XIV secolo).

Per ulteriori info storiche e turistiche vi lascio il link del Comune di Montecarlo (sito davvero utile) https://www.comune.montecarlo.lu.it/home.html

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