Swakopmund, meraviglia tra Oceano e dune che vi si gettano a picco

A guardare le case, sembra di essere In Nord Europa, ma ciò che trovi nelle vicinanze di Swakopmund, là non lo troverai sicuramente.

Prendendo un’imbarcazione locale, verso Walvis Bay, abbiamo avuto piacevoli sorprese e fatto conoscenze interessanti. C’è, infatti, una colonia di leoni marini che conta circa 100mila esemplari. Uno o due di loro sono saliti a bordo. Inutile dire che, in cambio di un pasto gratis e facile (un bel pesce), offertogli dal capitano, si sono lasciati fotografare e accarezzare da vere star. Ad un certo punto, ne è salita su una giovane, ma il capitano l’ha mandata via perché stava puntando un bambino. Non per mangiarselo, ovviamente, ma perché lo vedeva come un altro cucciolo e quindi un potenziale rivale.

I pellicani sono stati i più sfacciati: si avvicinavano alla barca, spalancavano il becco per chiedere pesce e, se l’imbarcazione non si fermava, erano disposti a volarci accanto ed acchiappare il pesce in volo (e al volo).

In acqua vi erano gigantesche meduse dal colore marrone e, in diversi punti, gruppi di cuccioli di leone marino che giocavano e nuotavano insieme.

Sui pali di legno, sostavano i gabbiani.

Al termine dell’escursione, abbiamo preso i fuoristrada e siamo andati, prima a vedere una laguna abitata dai fenicotteri che, per via del motore di un piccolo aereo nei dintorni, si sono sollevati in volo dando vita ad uno spettacolo incredibile, poi sulle dune che, da un lato, si gettano a picco nelle acque dell’Atlantico. Qui abbiamo incontrato qualche sciacallo ed alcuni pellicani in volo.

Che altro dire se non le solite cose: tutto bellissimo, fantastico, unico, come solo la Natura sa fare! Da qui, poi, siamo partiti per l’altrettanto incredibile Skeleton Coast (“costa degli scheletri”), così chiamata per via dei relitti delle navi che, arenate e ormai corrose dalla ruggine, sono ancora lì, nelle acque basse e fredde dell’oceano, come scheletri spolpati dagli avvoltoi.

Della Skeleton Coast, però, vi parlerò in un prossimo reportage.

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