Qualche bel ricordo dal Perù

Ad agosto 2006 siamo stati in Perù. Un viaggio bellissimo ed interessante: bellissimo dal punto di vista paesaggistico, interessante da quello storico e culturale. Soprattutto sulle Ande, antiche tradizioni e mito si fondono con la vita degli attuali abitanti dei villaggi rurali. Sembra di essere in un’altra epoca e lo si può vedere anche dagli abiti tradizionali come nell’immagine qui sotto.

Presso una tipica casa andina
Presso una tipica casa andina

Se andiamo poi sul famoso Lago Titicaca (che avremo modo di conoscere anche sul versante boliviano verso la fine del nostro prossimo viaggio), incontriamo gli Uros, una popolazione che vive su isole fatte con la totora, un materiale simile alla canna di bambù che galleggia sull’acqua e che gli Uros utilizzano per costruire tutto quello che li circonda: oltre alle isole anche abitazioni, barche, la scuola, ecc. E a proposito di scuola, noi abbiamo acquistato, presso una donna che ricamava tessuto su una delle isole, un drappo bellissimo con ricamati simboli della cultura inca, perché i soldi servono proprio per finanziare l’istruzione e l’ospedale. Abbiamo anche avuto modo di fare un giro su una delle loro particolari imbarcazioni e di assistere ad un matrimonio, partecipando persino alla festa.

Le isole galleggianti del popolo Uros sul Lago Titicaca
Le isole galleggianti del popolo Uros sul Lago Titicaca

Dulcis in fundo, come non ricordare l’emozione provata innanzi alla maestosità e alla magnificenza di Machu Picchu! Risalente alla metà del 1400, è una meravigliosa opera architettonica realizzata, in pietra calcarea, su un altopiano nelle profondità della giungla amazzonica.
Ci si arriva in treno da Cuzco oppure a piedi, attraverso l’antico sentiero escursionistico che richiederà più giorni.
Un sogno che, dopo anni di attesa, si è avverato e che mi ha fatto davvero battere il cuore a mille!

Machu Picchu vista dal sentiero che sale alla Porta del sole ( 40' circa di cammino)
Machu Picchu vista dal sentiero che sale alla Porta del sole ( 40′ circa di cammino)

Ecco, per chi fosse interessato ad intraprendere un viaggio in Perù, le tappe principali della nostra magica avventura: LIMA – PARACAS – NAZCA – AREQUIPA – PUNO – CUZCO – VALLE SACRA – CHINCHERO – AGUAS CALIENTES – MACHU PICCHU.
E ora qualche consiglio utile e necessario:
– Dal Luglio 2011 a Machu Picchu è previsto un numero massimo di visitatori per giorno. Si raccomanda pertanto di PRENOTARE con anticipo per avere la certezza della disponibilità della visita.
– Il Perù è un paese molto vasto. Durante la prima parte del viaggio (da Lima ad Arequipa) i tempi di trasferimento possono sembrare a taluni sproporzionati rispetto al tempo effettivamente necessario per il Sorvolo delle Linee di Nasca (circa 30 min) e le Isole Ballestas se previste (circa 1h30). CALCOLATE bene i tempi prima di stabilire l’intera durata del viaggio.
– Durante il viaggio si toccano località situate ad altitudine superiore ai 3.500 m s.l.d.m. STUDIATE l’itinerario in modo da limitare il più possibile i disturbi dovuti all’altitudine, tuttavia è importante che godiate di buona salute al momento di intraprendere il viaggio. Gli hotel, i bar e i ristoranti hanno comunque il “mate”, una bevanda locale a base di foglie di coca che aiuta molto contro gli effetti dell’altitudine (non è pericolosa per la salute). Gli hotel dispongono, generalmente, anche di ossigeno, se necessario.
– Il sorvolo delle Linee di Nasca prevede l’uso di piccoli aeromobili ad elica monomotore. La normativa locale in materia di sicurezza del volo prevede che le persone di peso superiore a 85 kg debbano occupare 2 posti e per questo potrebbe essere loro richiesto un supplemento di circa 50/70 Usd (variabile a seconda della specifica compagnia utilizzata) da pagare in loco. PRENOTATE per tempo anche questa escursione, soprattutto in periodi di alta affluenza turistica.

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