I nostri “Consigli Nepalesi”

ll Nepal si estende tra l’India e il Tibet, tra la catena Himalayana e la pianura del Gange. Il tutto, passando dagli ottomila metri di altitudine delle catene montuose, agli ottanta metri sul livello del mare. Ciò significa che, visitando il Paese, si può in un istante passare dal clima rigido e privo di vegetazione delle vette montuose, al clima alpino e sub alpino, alla giungla tropicale e subtropicale calda, fino alle paludi del Terai. Tra le cime più importanti come non citare il mitico Everest, che ha fatto la storia delle scalate e delle sfide dell’uomo nei confronti della natura e soprattutto di se stesso!

Ma non dimentichiamo anche il Makalu, il Dhaulagiri, il Kanchenjunga e l’Annapurna, tutte annoverate come le vette più alte della Terra. Ma il Paese è anche ricchissimo di importanti siti storici: nella valle di Kathmandu la maggior parte dei centri fa parte del Patrimonio mondiale dell’Unesco. Dopo l’ultimo forte terremoto, ci hanno riferito che, purtroppo, non tutto è stato rimesso in piedi. Tuttavia, riteniamo comunque che un viaggio in Nepal è un viaggio alla scoperta di antiche città ricche di templi induisti, monasteri buddhisti, spettacolari paesaggi con pittoreschi campi di riso terrazzati. E’ inevitabile che un viaggio in questi luoghi così impregnati di spiritualità, rappresenti in realtà un viaggio dentro di sé stessi. Inoltre, riprendendo il turismo, riprendono gli introiti per portare avanti le ricostruzioni, i restauri, ecc… e per risollevare l’economia del Paese. 

Ma quando andare? ll periodo migliore per visitare il Nepal è tra novembre e febbraio, quando il clima è secco, c’è poca umidità e le temperature sono miti o fresche, in base all’altitudine. Per visitare Kathmandu e le aree di montagna possono andare bene anche le stagioni intermedie, quindi marzo-aprile, e da metà ottobre a metà novembre, periodi in cui è possibile evitare il grande freddo invernale e il fango provocato dalle piogge portate dai monsoni estivi, a partire da giugno. In particolare, il periodo autunnale è il migliore in assoluto per ammirare le montagne, grazie alla bassa piovosità e all’aria particolarmente limpida. In questo caso, tra l’atro, le tariffe aeree ed i prezzi per un soggiorno più o meno lungo, sono convenienti rispetto ad altri periodi. 

Noi ci siamo stati durante le vacanze natalizie e il clima ci ha davvero regalato splendide visioni su vette innevatissime.

Ed ecco le 5 cose da fare assolutamente in Nepal:

  1.  Immergersi nel patrimonio culturale di Kathmandu e lasciarsi incantare dall’architettura tradizionale, perdendosi tra i coloratissimi vicoli.
  2. Scoprire la città di Lumbini, conoscuta anche come Patan, il luogo sacro dove si ritiene che sia nato Siddhartha Gautama, ovvero Buddha, nel sesto secolo A.C.
  3. Fare trekking fino all’Everest o all’Annapurna (se riuscite consiglio di arrivare ai piedi di entrambe o, per lo meno, ad un belvedere da cui fare qualche indimenticabile scatto. Se non siete camminatori allora ammirate l’Everest salendo su un volo panoramico della Buddha Air e comodamente seduti, guardare dal finestrino le vette più alte del mondo a pochi chilometri di distanza ). 
  4. Vedere le pire presso  il Tempio di Pashupatinath che viene chiamato, proprio per l’atmosfera, “la Varanasi del Nepal”.
  5.  Passeggiare nella città medievale di Bhaktapur, anche conosciuta come Bhadgaon o Khwopa, per fare un viaggio indietro nel tempo.

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