Al di là dei nostri Monti: la Slovenia

Nell’agosto del 2010 siamo stati in Slovenia. Vicina dell’Italia, al di là delle Alpi Giulie, questa Nazione, un po’ come noi, ha mare, monti, laghi, bei borghi e città a cominciare da Lubiana, capitale della Repubblica Slovena fin dall’indipendenza. Adagiata sul piccolo fiume Ljubljanica, presenta un interessante centro storico in stile barocco e Art Nouveau.Il castello, in stile medievale, completamente ristrutturato nella forma attuale nel 1960, è arroccato in cima alla collina che domina il centro storico. Noi ci siamo saliti subito per dare un’occhiata…
I tetti a punta mi ricordano un po’ la vicina Austria, in particolare le città di Graz e Salisburgo.

Una veduta di Ljubljana dal Castello
Una veduta di Ljubljana dal Castello

Oltre ad aver visitato Lubiana e i dintorni, abbiamo utilizzato la Capitale come base per la nostra escursione alle Grotte di Postumia e al Castello di Predjama. Questo è un castello il cui inizio della costruzione risale al XIII secolo ed è sempre stato considerato inespugnabile, in quanto situato al riparo di una grotta carsica su una parete di roccia alta 123 metri. Era il rifugio del cavaliere Erasmo. All’interno, si possono vedere la zona abitativa, la cappella, le prigioni, ricostruzioni di personaggi dell’epoca, mobilio ed opere d’arte con una pietà del 1420.

Il Castello di Predjama
Il Castello di Predjama

Dopo qualche giorno ci siamo diretti a Bled, località famosa per il suo lago e per la Chiesina che sta quasi al centro di esso, su di un’isoletta che noi abbiamo raggiunto grazie alle imbarcazioni locali, le uniche a poter navigare nella zona. Il colore dell’acqua è davvero meraviglioso! Anche in una giornata in cui il sole ogni tanto va a nascondersi dietro le nuvole, il lago ci mostra un verde che non abbiamo mai visto.

Vista dall'alto del Lago di Bled
Vista dall’alto del Lago di Bled

Lasciata Bled e visitate altre località, abbiamo deciso di terminare la nostra vacanza, facendo qualche escursione in montagna. Ci siamo quindi diretti a Bovec, presso il Parco Nazionale del Triglav. Il parco si estende quasi per tutta l’area delle Alpi Giulie ed è uno dei parchi più vecchi d’Europa. La sua particolarità è una movimentata natura incontaminata, una grande varietà di specie vegetali e di numerosi animali protetti.
Qui ci siamo davvero sbizzarriti perché escursioni e passeggiate sono davvero tante e per tutti i livelli. Tenete però presente che, a differenza delle nostre montagne, le Alpi Giulie presentano versanti piuttosto scoscesi, quindi la maggior parte dei sentieri sale molto ripidamente.

Il Lago di Brn
Il Lago di Brn

Dove le gambe non ce la possono fare da soli, arriva in aiuto la cabinovia. A Bovec troviamo e proviamo quella del Monte Kanin che, in quaranta minuti, ti porta da 450 m circa a più di 2800!!! Pensate quanto è ripida la salita!Dalla cima, che d’inverno offre alle sciatori piste che sconfinano persino in Italia, partono diversi sentieri. Uno attraversa una pietraia e arriva ad un rifugio, altri valicano ed altri ancora si arrampicano su pareti di roccia e ci portano ad osservare le montagne italiane da due finestre naturali.

Una delle due finestre di roccia naturali sul Monte Kanin
Una delle due finestre di roccia naturali sul Monte Kanin

Salire e scendere per andare ad osservare il panorama, almeno da una delle finestre rocciose, non è poi così difficile e ne vale davvero la pena. Basta fare attenzione a dove si mettono i piedi e, soprattutto, non ci si deve affacciare perché basta una raffica di vento o una minima distrazione per finire molto male.

Un nevaio e, sullo sfondo, le montagne italiane
Un nevaio e, sullo sfondo, le montagne italiane

Per chi ama rilassarsi alle terme e per chi, al contrario adora l’avventura e il rafting, la Slovenia è un vero paradiso! Gli sloveni sono fanatici e cominciano già da bambini a divertirsi tra le rapide. Il fiume più famoso e dai colori sorprendenti è la Soca che, in Italia, prende il nome di Isonzo (e purtroppo anche un altro colore). In diversi tratti, scava dei canyon stretti e non troppo profondi, ma davvero da vedere come nell’immagine qui sotto.

La Soca (Isonzo)
La Soca (Isonzo)

Noi ci siamo organizzati il viaggio utilizzando il portale del turismo sloveno (la versione italiana). Qui abbiamo visto le varie località, composto l’itinerario, scelto gli alloggi e l’ufficio turistico ha fatto da garante e da tramite tra noi e gli albergatori. Ci siamo trovati davvero bene! pertanto ho pensato di scrivervi qui l’indirizzo web nel caso siate interessati alla Slovenia, una nazione che merita di essere conosciuta. http://www.slovenia.info/it/Home.htm?home=0&lng=4

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